Basilica di Santa Maria Maggiore
pochi passi dalla nostra struttura si trova la splendida Basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche papali di Roma, insieme a San Giovanni in Laterano, San Pietro e San Paolo fuori le Mura. Posizionata nella piazza omonima sulla sommità del colle Esquilino, è un autentico gioiello ricco di bellezze dal valore inestimabile.
È detta anche "Liberiana" dalla leggenda che tradizionalmente la collega a Papa Liberio e secondo la quale una notte di agosto del 352 d.C. la Madonna apparve in sogno al pontefice e al ricco patrizio romano Giovanni, chiedendo la costruzione di una chiesa in suo onore sul luogo in cui avrebbe nevicato il giorno seguente. La mattina successiva un'insolita nevicata imbiancò l'Esquilino e proprio sulla neve il Papa tracciò il perimetro della nuova chiesa mentre Giovanni ne finanziò la costruzione.
Ogni anno il 5 agosto nell’isola pedonale di Piazza Santa Maria Maggiore avviene la rievocazione del cosiddetto “miracolo della neve d’estate” con proiezioni e giochi di luci. Uno spettacolo davvero unico e imperdibile.
Per ricordare il miracolo, l’edificio si chiamò inizialmente Santa Maria della Neve. Nel 440 però Papa Sisto III decise di sostituire la chiesa con una basilica dedicata alla “madre di Dio” che fu chiamata Santa Maria Maggiore. La basilica fu poi completata nel corso dei secoli dai papi successivi. In particolare tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo furono avviate profonde trasformazioni da Sisto V e da Paolo V, che eressero le due grandi cappelle laterali, dette appunto Sistina e Paolina. La basilica presenta anche una terza cappella, la Cappella Sforza, realizzata nel 1564-73 da Giacomo della Porta su disegno di Michelangelo.
All’interno della basilica si possono ammirare importanti opere d’arte ma soprattutto si segnalano: i mosaici del coro risalenti al V secolo, preziosi sia perché antichi che per l’elegante fattura; e la Salus Populi Romani che si trova nella Cappella Paolina, una delle immagini più antiche della Vergine Maria, che secondo la tradizione venne dipinta dall’evangelista San Luca. La basilica è anche il luogo in cui riposa il celebre architetto Gian Lorenzo Bernini. Nel 2001 è stato inaugurato il museo, in cui sono custoditi pregevoli oggetti e opere di grandi maestri. In particolare spicca il primo presepe inanimato della storia, realizzato da Arnolfo di Cambio tra il 1290-91.
La Basilica di Santa Maria Maggiore è una delle chiese più belle di tutta Roma e merita assolutamente una visita durante il vostro soggiorno nella capitale.